Acquistata nel 2007, trasportata in Italia, Star venne sottoposta a una completo e minuzioso restauro durato 5 anni presso il cantiere Fratelli Costantini di Arolo di Leggiuno (VA) sul Lago Maggiore.

 

Lo scafo è stato completamente ispezionato; chiglia, ordinate, paramezzali, bagli, madieri, fasciame e losca del timone sono stati martellati e le chiodature controllate.


Opera viva, opera morta, coperta, tuga pozzetto e sentina sono stati portati a legno. Lungo tutti i comenti è stata fatta una rinvergatura con C-System 10-10 CFS.


Le fiancate sono state in seguito verniciate con 4 mani di resina epossidica, rasate, stuccate e verniciate con 3 mani di protezione con resina epossidica. 

 

La massiccia tuga è stata abbassata di 15 cm mantenendo i bagli originali, la copertura della tuga sostituita con compensato marino da 18 mm.

 

Sono stati montati un nuovo tambuccio scorrevole e uno skylight in mogano (Swietenia Macrophylla) costruiti da Ben Jefferies (Cutty Sark) in Inghilterra.

 

La coperta in pino giallo è stata completamente levigata, stuccata e verniciata con 4 mani di resina epossidica, 2 mani di Plastolite Pro Veneziani e antisdrucciolo Kiwigrip color crema.

 

Bottazzo, falchetta, pozzetto a coppale con Epifanes.

 

La sentina e il vano motore sono stati portati a legno e verniciati con Danboline International di colore grigio.

 

Il motore è stato completamente revisionato e reinstallato.

 

Tutta l’attrezzatura di coperta in bronzo è stata smontata e lucidata.

 

Tutto il pagliolato è stao portato a legno e trattato con 4 mani di poliuretanica bicomponente trasparente lucido Stoppani - Tixo UV .

 

L'interno è stato completamente levigato e ritrattato con 2 mani di smalto ad acqua bianco opaco (Lechler Chrèon Laqua).

 

La trozza e la varea del boma sono state ricostruite secondo le immagini d'eopoca. E' stato fatto un modello in legno sul quale sono stati fatti gli stampi per la fusione in bronzo dei grezzi poi minuziosamente rifiniti a mano.

 

Sono state cambiate tutte le drizze utilizzando cima a 3 trefoli Liros Historic 8mm e tutte le scotte con Liros Seastar Classic 8 e 10 mm.

 

Le nuove vele (randa, controranda, fiocco, trinchetta e uccellina) disegnate da Guido Cavalazzi sono state commissionate a North Sails Classic, che le ha realizzate in dacron crema di differente grammatura a ferzi da 40 cm.

 

EQUIPAGGIO